Mostra a cura dello studio di architettura svedese Arrhov Frick, con un contributo di Mikael Olsson.
Con un formato innovativo, questa nuova mostra in divenire inaugurerà il 14 novembre 2024 e continuerà a modificarsi e ad arrichirsi nel tempo: un esperimento di mediazione culturale per esplorare nuove modalità di pensare/immaginare possibili progetti di modificazione dello spazio di vita, sia collettivo che privato, secondo principi suggeriti dai nuovi bisogni e dai nuovi vincoli legati all’abitare e all’ambiente. Nel corso dell’autunno 2024, il Teatro dell’architettura diventerà il terreno comune di tre processi simultanei: un atelier di progettazione, il ciclo di conferenze pubbliche e la mostra in cui il titolo Ursprung sarà l’agente di riferimento comune, ovvero secondo Arrhov Frick: Ursprung può essere la sorgente di un fiume, di un’architettura o di un pensiero, di ossigeno, di fuoco, del sole o dell’attimo che precede. Sia in svedese che in tedesco, il termine ci parla di origini, sia che si tratti di ricordi o di una situazione esistente, una condizione climatica o di un sistema circolare.
Il percorso espositivo dislocato in parte del piano terra e al primo piano del Teatro dell’architettura Mendrisio, è scandito di una serie di sezioni tematiche, che si riferiscono al metodo di ricerca progettuale dello studio di architettura svedese Arrhov Frick, e sono corredate da grandi immagini del noto fotografo svedese Mikael Olsson, autore che ha sviluppato una cifra decisamente personale nel suo modo di restituire l’architettura, ovvero di re-visione attraverso la mediazione della fotografia.
Da settembre a dicembre 2024 il Teatro dell’architettura Mendrisio verrà costantemente abitato e vissuto dagli studenti dell’Accademia che aderiscono all’atelier autunnale di progettazione Arrhov Frick e che, di settimana in settimana, allestiranno in mostra un archivio di progetti e una serie di prototipi in scala 1:1. Gli studenti e lo staff di atelier collaboreranno anche per ospitare seminari e laboratori assieme ad esperti in vari ambiti disciplinari. Questi eventi creeranno una sorta di vera e propria agorà e contribuiranno alla realizzazione della mostra in divenire, intervenendo anche sulle condizioni ambientali e spaziali del Teatro dell’architettura stesso. L’intento è di riattivarne le relazioni tra il suo interno ed esterno e di esplorare i principi fondamentali della costruzione e dell’abitare gli spazi.
Inaugurazione
Giovedì 14 novembre 2024, 18.30
Con una conferenza pubblica di Amy Perkins e James Binning (Assemble Studio, Londra)
Periodo espositivo
15.11.2024 – 2.03.2025
Orari
martedì – venerdì
14.00-18.00
sabato / domenica*
10.00-18.00
*solo nei fine settimana di apertura speciale:
16 – 17 novembre 2024
7 – 8 dicembre 2024
1 – 2 febbraio 2025
8 – 9 marzo 2025
Chiuso il lunedì.
Chiusura invernale
Dal 21 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025
Entrata gratuita.