Inaugurato l’11 settembre 1982, il Museo d’arte Mendrisio compie 40 anni. Il primo nucleo, fondamentale spinta alla nascita di un museo cittadino, era costituito dalla collezione dei fratelli Aldo e Aldina Grigioni, uno straordinario insieme di oltre 150 opere, selezionate ad offrire una panoramica di rilievo soprattutto dell’arte ticinese e lombarda tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Da allora il Museo d’arte Mendrisio di strada ne ha fatta tanta: a quella prima donazione se ne sono aggiunte molte altre nel tempo che hanno notevolmente arricchito il patrimonio dell’Istituto (che conta, oggi, all’incirca 5200 opere); parallelamente lo straordinario “contenitore” architettonico (il complesso di San Giovanni) ha subito una serie di restauri e ampliamenti tali da trasformarlo in una realtà museale ed espositiva di rilievo nel panorama cantonale e nazionale.
Per festeggiare questa importante ricorrenza, la mostra autunnale (a cura della nuova direttrice Barbara Paltenghi Malacrida) non poteva che prevedere, in un allestimento creato per l’occasione e che coinvolge tutto lo spazio espositivo, i principali capolavori della collezione: 200 opere di 148 artisti, distribuite secondo un andamento cronologico e suddivise in sale tematiche, così da fornire non solo una panoramica esauriente di quanto custodito nei depositi ma, soprattutto, un affresco importante sulle evoluzioni del gusto, degli stili e delle iconografie.