A cura di Gabriele Neri, in collaborazione con la Biblioteca dell’Accademia di architettura-USI.
La mostra esplora l’incontro tra satira e architettura attraverso caricature, vignette, fotomontaggi, cartoons, filmati e altre forme d’espressione.Contrapponendo la “gravità” del costruire alla leggerezza – ma anche al carattere dissacrante – della narrazione satirica e umoristica, la mostra propone infatti una chiave di lettura anticonvenzionale, offrendo una “controstoria” delle trasformazioni architettoniche e urbane degli ultimi secoli. Le immagini esposte, spesso concepite per l’effimera vita di giornali e riviste e dirette a un pubblico allargato, rappresentano un originale strumento critico che testimonia l’impatto dell’architettura sulla vita quotidiana, così come il ruolo culturale e sociale della satira e dell’ironia. Tutto ciò viene approfondito in mostra attraverso quattro sezioni che spaziano dalla figura dell’architetto nella caricatura agli „scandali urbani“ provocati da grandi progetti; dalla casa „irrazionale“ fino ai tanti esempi di architetti che si sono cimentati nell’arte delcartoon. Tra parodia e denuncia, satira e ironia si rivelano lenti preziose per osservare l’architettura da prospettive inattese, invitando lo spettatore e l’architetto a riflettere sul vero significato dei concetti di progettare e abitare.
Inaugurazione
giovedì 13 novembre 2025, ore 18.30
Periodo espositivo
14.11.2025 – 29.03.2025
Orari
giovedì – venerdì
14.00-18.00
sabato e domenica
10.00-18.00
lunedì-mercoledì
chiuso (aperto su prenotazione per gruppi)
Chiusura invernale
Entrata
intero: CHF / € 10.-
ridotto: CHF / € 7.-
Ingresso gratuito ogni prima domenica del mese.
📷 Federico Babina, Archicards. Le Corbusier, 2016 © Federico Babina
📷 Louis Hellman, Late Corb, 2000 © Louis Hellman / RIBA Collections