Se il Poeta non va al Vela, Vela va al Poeta

La polifonia di voci per Vincenzo Vela, raccolta nell’antologia in versi e in prosa Poeti per Vincenzo Vela, prende corpo attraverso delle video – letture di cinque attrici e attori della regione.

In occasione degli omaggi a Vincenzo Vela per il bicentenario della sua nascita, nel dicembre 2020 è stata pubblicata l’antologia Poeti per Vincenzo Vela, pubblicata dal Museo e dalle Edizioni Casagrande, nella quale 32 poeti della Svizzera italiana dedicano i loro testi poetici o in prosa all’artista o alla sua opera.

Nei progetti del Museo per la ricorrenza dell’importante compleanno del padrone di casa, il volume doveva essere l’occasione per una maratona poetica. Un’iniziativa per ora solo rinviata a tempi futuri. Ciò che non poteva attendere era invece la necessità di mantenere attivo e vitale il rapporto con il pubblico, fondamentale ragion d’essere per la nostra istituzione culturale. Accanto a questo bisogno prioritario vi è pure il desiderio di ringraziare gli artisti, coloro che con generosità e passione hanno dedicato i loro testi a Vincenzo Vela, all’uomo e all’artista, come alle sue opere, ai suoi valori, ma non solo.

Si è così realizzato, in collaborazione con la RSI, e con il sostegno della Casa della Letteratura e dell’App smARTravel, un progetto di “video letture” curato da Tiziana Conte: 32 brevi readings resi possibili dalla partecipazione di cinque lettrici e lettori (voci note della nostra regione), Margherita Coldesina, Anahì Traversi, Daniele Bernardi, Marko Miladinovic e Massimiliano Zampetti, e ripresi con grande sensibilità dal videomaker Giona Pellegini di Inmagina di Mendrisio.

Il risultato sono 4 episodi (di circa 15/20 minuti ciascuno) che verranno trasmessi a partire dal primo giorno di Primavera, domenica 21 marzo, alle ore 11.00, in video première sulle piattaforme Facebook e sul canale Youtube del Museo Vincenzo Vela, nonché sull’App di smARTravel e sulla piattaforma Facebook e sul canale Youtube della Casa della Letteratura. I video saranno in seguito proposti come singole letture, ovvero 32 “pillole”, dalla RSI, coproduttrice di queste registrazioni.